Andrea Fogli
Dormire sotto le stelle non significa necessariamente dormire all’aperto. Intanto, nella delicata penombra, una ninfa riposa su una pelle di leone.

Andrea Fogli nella “sua” stanza celeste

Uno dei mappamondi di Andrea Fogli

La “Wunderkammer Ermaphrodita” di Andrea Fogli
Nella stanza 104 tutto è tirato a lucido, nel vero senso della locuzione. Andrea Fogli infatti ha ricoperto di perle una parete (già luccicante di suo) creando suggestive costellazioni che di notte, giustamente, si esaltano. In disparte una sagoma di ninfa riposa su una pelle di leone; sulla coperta e sulla testata del letto Fogli gioca con dodici corpi di ermafroditi à la Antonio Canova, mentre sullo scrittoio si pavoneggiano altre due ninfe disegnate al tratto. Disegno, pittura e ricamo fanno di questa “Wunderkammer Ermaphrodita” creata da Andrea Fogli un mondo fantastico, il cui bagliore viene contrastato dal blu scuro della poltrona da lettura.

Andrea Fogli, Costellazioni di perle

Andrea Fogli, Ninfa

Disegno à la Canova: Ermafrodita