Rudolf Wacker
Il carboncino di Wacker fa da discreto ed elegante contrappunto alla vivacità cromatica di Stephan.

Rudolf Wacker, Donna seduta al tavolino (disegno a carboncino, 1935)
Può sembrare smorto, rispetto al tripudio cromatico di Klaus Stephan, il lavoro di Rudolf Wacker (1893-1939) presente nella stanza 103. L’assenza di colori tuttavia non gli impedisce di suscitare emozioni. Il suo disegno a carboncino “Frau am Tisch“ (Donna seduta al tavolino) risale al 1935. In precedenza, nel 1923, Wacker si era allontanato dall’Espressionismo per approdare alla “Neue Sachlichkeit” (Nuova oggettività), di cui divenne il più importante esponente in Austria. Nei suoi disegni, come si evince anche dall’opera “Frau am Tisch”, è evidente la ricerca di un’espressività spontanea.