Peter Senoner

Lo scultore Peter Senoner con una sua opera
Si chiama Monomon ed è la scultura di Peter Senoner che fa bella mostra di sé nella vetrina del Grifoncino che affaccia su via della Rena. Per realizzarla l’artista gardenese ha seguito una procedura alquanto complessa: prima ha intagliato a mano una figura in legno, ricavandone poi una fusione in bronzo che successivamente è stata laccata a fuoco. Risultato: una superficie bianchissima come candida porcellana. Senoner ha un debole per la biomeccanica: le sue creature cibernetiche incarnano l’aspirazione umana a superare i propri confini come persona, come forma di vita, come cittadino del mondo.